lunedì 6 maggio 2013

Collezioni: le forbici

Una delle collezioni preferite dalle ricamatrici è quella delle forbici da ricamo. Naturalmente, più le forbici sono vecchie e più sono preziose.
I primi esempi di cesoie risalgono all'Egitto tolemaico: ne è stato ritrovato un paio in bronzo risalente al 300 a.C., mentre le prime cesoie a perno rinvenute risalgono all'epoca romana e sono datate attorno al 100 d.C. Dobbiamo a Isidoro di Siviglia, nel V secolo d.C., la prima descrizione dettagliata di vere e proprie forbici, utilizzate da sarti e barbieri.
Non ci furono grandi innovazioni nella produzione fino al 1761, quando Robert Hincliffe (che fondò la prima manifattura di forbici) produsse il primo paio di forbici realizzate con acciaio fuso, temprato e lucidato. 
Nelle collezioni che ho visto io, non c'è nulla di così antico; credo che al massimo risalgano alla fine del '700. Molte sono però oggetti finemente lavorati, cesellati e con l'impugnatura costruita in meteriali preziosi, come l'oro, l'argento, l'avorio o la tartaruga.Spesso riproducono la forma di un animale, oppure rappresentano volute e fiori. A volte sono custodite in astucci  preziosi e sono unite ad altri oggetti che servono alla ricamatrice.
Eccone qualche esempio:









































































































































































































































Le forbici moderne, quando non sono semplici ed apprezzate solo per la loro utilità, non sono altrettanto belle, ma sono simpatiche e divertenti:




















Non ho ancora visto forbici per ricamatrici mancine, ma immagino che esistano, al pari delle forbici per carta e stoffa.

3 commenti:

  1. Collezione fantastica e simpaticissima ! Complimenti !

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    1. Grazie! Peccato che la mia è solo una collezione virtuale.....

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  2. Io ho delle forbici da sarto Wiss molto vecchie qualcuno sa dirmi quanto possono valere?

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