domenica 19 gennaio 2014

Euphorbia pulcherrima





La nostra lettrice Raffaella mi ha chiesto di parlare di questa pianta che ha adornato le nostre case nel mese di dicembre in quanto è uno dei classici "pensieri" che si ricevono per Natale.
E' una pianta che io non amo particolarmente, ma  mi fa piacere accontentare una persona che spende un po' del suo tempo a leggere quello che noi postiamo qui sul blog. 
Abbiamo raccontato la leggenda della stella di natale l'anno scorso, qui:http://ilclandimariapia.blogspot.it/2012/12/leggende-natalizie-fiori-e-frutti-delle.html, quindi adesso ne parliamo sotto l'aspetto botanico.
Allora:
L'Euphorbia pulcherrima nota come Poinsettia o Stella di Natale è una pianta ornamentale originaria del Messico, nazione nella quale cresce spontaneamente e dove, allo stato selvatico, può raggiungere anche un'altezza fra i due e i quattro metri. Il nome "Poinsettia" deriva da Joel Roberts Poinsett, il primo Ambasciatore degli Stati Uniti in Messico, il quale introdusse la pianta negli Stati Uniti nel 1825.





La sua bellezza è senza dubbio la fioritura ma, al contrario di quello che si può pensare, il suo fiore, detto ciazio, con petali e sepali disposti a coppa, non è rosso ma di colore giallo e circondato da una corona di cinque brattee rosse (sebbene ve ne siano anche di colore rosa var. Annette Hegg Pink; bianco var. Annette Hegg White e rosso acceso var. Annette Hegg Supreme).





È una pianta tipicamente fotoperiodica o brevidiurna; per questo la sua fioritura avviene in pieno inverno quando le giornate sono più corte. Una buona luminosità favorisce una crescita rigogliosa ma per avere una buona fioritura la pianta deve stare per buona parte della giornata al buio. Andrà quindi posta in un luogo dove non riceva luce artificiale e in un ambiente comunque illuminato da non più di otto ore di luce solare.




La poinsettia , come si è detto, è originaria del Messico ed esattamente della regione dell'odierna Taxco. Molto prima che gli europei arrivassero da quelle parti, gli Atzechi coltivavano questa pianta a cui avevano dato il nome Cuetlaxochitl, che significa "fiore stella". A causa dei suoi colori brillanti per gli indiani questa pianta era simbolo della purezza. I re Netzahualcoyotl e Montezuma la amavano molto, ma purtroppo non potevano coltivarla nella loro capitale a causa dell'altitudine.




Durante il 17° secolo un gruppo di frati francescani che vivevano nella zona di Taxco, incominciarono ad usare l'euphorbia come ornamento durante la processione nella festa di Santa Pesebre e da allora la tradizione è continuata. In Messico la tradizione vuole questa pianta, chiamata La flor de la Nochebuena o Il fiore della Notte Santa, serva per ornare gli altari natalizi.
Il giorno 12 dicembre, giorno della Vergine, è stato dichiarato il giorno poinsettia day.







1 commento:

  1. Grazie per questa bella spiegazione molto esaudiente,. Come sempre allargate gli orizzonti di noi lettori. In Sicilia, e sicuramente in altre parti del meridione, riesce ad ambientarsi e crescere all'aperto raggiungendo un paio di metri in altezza e diventando pianta perenne, al nord sono riuscita a tenerla per 3 anni in vaso ma alla fine non ce l'ha fatta.Buona settimana, Nellina

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