sabato 12 aprile 2014

I lavatoi

Oggi fare il bucato è semplice e comodo, ci pensa la lavatrice a fare tutto, ma non è sempre stato così. Quando penso a come si viveva quando l'acqua corrente non serviva direttamente le abitazioni, mi vengono i brividi...
Una volta il lavaggio dei panni era un'attività faticosa e prevalentemente femminile,anche se nella Milano dell'Ottocento pare che ci fossero corporazioni di lavandai, richiedeva un sacco di tempo e molta dedizione.

Per questo già dall'epoca comunale e post-comunale incominciarono a sorgere nei centri abitati delle strutture in pietra, denominate appunto lavatoiper lo più vasche rialzate da terra, dotate di un piano inclinato, concepite apposta per il lavaggio della biancheria.





Nelle piccole comunità che sorgevano sulle rive di un fiume o di un ruscello, veniva predisposta quasi direttamente sull'acqua una pietra più o meno rettangolare e ruvida per favorire l'ancoraggio dei panni, disposta inclinata sull'acqua e sulla quale si provvedeva a lavare e sciacquare il bucato. A volte una tettoia improvvisata proteggeva le lavandaie dai raggi del sole.

Il lavatoio non era soltanto un luogo di lavoro, qui infatti le donne parlavano, cantavano e stavano in compagnia, lontane finalmente dal controllo dei mariti. Ovviamente spesso il lavatoio diventava il "gazzettino" dei pettegolezzi e  il linguaggio con cui si esprimevano giudizi e  commenti non era dei più raffinati.

In Toscana e nell'Italia centrale  in epoca comunale sorsero grandi lavatoi di pregio, uno fra tutti Fonte Branda a Siena, già citata da Dante nel XXX canto dell'Inferno, che ospita tuttora bei lavatoi medievali.




 Da quanto apprendo dai giornali e da internet pare che da qualche tempo a questa parte sia nato un particolare interesse per la scoperta e il restauro di questi manufatti, non certo per ripristinarne l'impiego ma per riscoprire e ricordare le tradizioni e le tappe che hanno caratterizzato lo sviluppo e la trasformazione delle attività domestiche.

Purtroppo le immagini di questi vecchi lavatoi riportati alla luce che mi è capitato di vedere  mi sono apparse per lo più fredde e tristi, completamente diverse da quelle che abbiamo visto e fotografato con Dindi in occasione del nostro viaggio in Bretagna un paio d'anni fa.


































Mi piacerebbe tanto vederne così anche nel nostro Paese.

2 commenti:

  1. Ma quante ne sai ?!! E bellissime le foto! Ah la Bretagna (sospirone!)

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    1. Non ne so poi cosi tante, ma sono curiosa e quando imparo qualcosa di nuovo mi piace condividerla. Quanto alla Bretagna, merita anche più di un sospiro...

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